Testi di Raffaele Nigro, Michela
Tocci, Vito Carrassi, Paolo Perulli, Daniela De Bellis, Adele Ninni, Nicola
Sbisà. Fotografia di Nicola Amato e Sergio Leonardi.
Dopo l’olivo e i suoi frutti,
segno forte dell’identità mediterranea, dopo il grano e la sua trasformazione
in nutrimento, simbolo e memoria collettiva, il viaggio “trasversale”
intrapreso nel territorio pugliese approda alla vite e al vino, risalendo lungo
una storia antichissima e attraversando il paesaggio, l’economia,
l’alimentazione, le consuetudini, in sostanza l’immagine di una civiltà tra
tradizione e innovazione. Perché all’interno di questa suggestiva “trilogia
mediterranea” la vite e il vino configurano non solo un cibo, una bevanda, un
simbolo e un fondamentale pilastro economico della regione, ma soprattutto una
cultura, nutrita dall’impronta forte e incisiva di una civiltà che intorno al
mare nostrum ha costruito la sua storia e la sua prosperità.
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