La fama di Federico II di Svevia
è legata soprattutto alla costruzione dei castelli, dislocati sulla base di un
razionale programma di difesa militare e di gestione territoriale. Castelli e
palazzi, sebbene concepiti da Federico come segno visibile del suo “sacro”
potere regale, secondo una concezione fortemente simbolica e propagandistica
dell’architettura, riuscirono sempre a coniugare l’esigenza dell’apparire e la
razionale funzionalità, trattandosi di strutture a destinazione polivalente,
dalla difensiva alla residenziale all’amministrativa, come attesta il caso
emblematico di Castel del Monte.
Nessun commento:
Posta un commento